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Gay & Bisex

Una prima volta inaspettata


di Smj86
09.05.2021    |    274    |    0 6.0
"Stringiamo amicizia e un sabato usciamo parlavamo del più e del meno quando lei non riusciva a parlare gli si bloccava la voce tanto che mi guardava..."
Questa volta si parla di una ragazza spero vi piaccia
Questo 3 un racconto fantastico
Ho 18anni compiuti da poco e passeggiando per lq mia città vedo una ragazza non tanto alta il giusto seni normali molto carina con scarpa da ginnastica bhe dei miei gusti la vedo salire sul pullman che prendo io e ci ritroviamo alla fine del pullman a parlare, come ti chiami ecc, scopro che si chiama chiara lei abbia poco dinanzi a me e io che non l'avevo mai vista prima.
Stringiamo amicizia e un sabato usciamo parlavamo del più e del meno quando lei non riusciva a parlare gli si bloccava la voce tanto che mi guardava...
Io imbarazzato le chiedo cosa succede e lei mi confessa che e innamorata di me e io molto innamorato la bacio, un bacio che continua per molto tempo e da lì gli tocco la maglia senza andare oltre mi eccito e lei lo capisce e io con una scusa vado via.
Il giorno dopo ci incontriamo nello stesso posto io nella mia mente mi prometto che anche se eccitato non scappo e mi sarei lasciato andare anche se imbarazzato.
Ci baciamo prima q stampo e poi con la lingua piano piano gli ritocco le tette e lei si riacconge della mia eccitazione che non potevo nascondere e le chiedo se posso andare oltre toccandole sotto la maglia e acconsente e li mi sono lasciato e le ho stretto al massimo le sue tette con le mani e lei "ahi amo mi fai male vai piano" e improvvisamente mi tocca il cazzo da sopra i pantaloni e mi porta in un bar e mi dice "more stiamo per poco" mi abbassa i pantaloni e lo tocca piano io la bacio e lei scende giù apre la bocca e lo mette dentro la sua bocca non riesce a prenderlo tutto e io la guardo e la tranquillizzo, volevo andare ma lei "no domani vieni a casa mia e ti do una sorpresa "io tutto il giorno e la notte a pensare e arrivato quel momento successe che con ansia vado da lei mi accoglie la madre che dice" ora devo uscire fate i bravi non fate guai "(a sapere cosa stava accadendo) aspettiamo che lq madre va via e iniziamo q baciarci lentamente e poi con foga e gli inizio ad alzare la maglia e indossa un reggiseno leggero che amo perché le risalta tutto e la faccio sollevare un po da sopra di me e gli slaccio il reggiseno e inizio q leccare il capezzolo e lei Gene e piano piano le sbottono i pantaloni e glieli abbasso e da li la bacio tutta perché e in mutande, le tolgo anche quelle e la faccio sedere sul divano e mi metto con la testa sulle sue gambe e gli lecco le tette e dopo la figa, lei mi chiede di essere penetrata e metto sotto di me entro nel buco e la penetro dolcemente e lei" ahi fa male "" sojo vergine "e io tranquilla non e successo nulla. Dopo un po' di tempo avevo il desiderio di penetrata dietro la metto a pancia in giù e appena capisce mi dice" ti prego ti prego no nel culo non fami male ti prego no "la lascio sfogare nei no ti prego no e poi la metto a pecorina cerco di entrare ma lei si butta in avanti la seconda volta anche ma la terza la fermo e le sue urla"ahi ahi no mi fa male amo togli" piangeva mi faceva male vederla così ma se non l'avrei fatto non si sarebbe mai lasciata sottomettere "il dolore va avanti per cinque minuti circa e dopo il suo buco largo ci entro senza problemi le chiedo" amo dove vuoi il mio seme? "e lei in bocca e io le sborro in bocca faccia e la bacio. Dopo pochi minuti lei andò nella sua stanza e prende uno strappon e dice" ora sarò io q condurre il gioco "mi fa un bocchino e mi fa sedere sul divano r mi fa" amo ora siediti su di me e io "e no e grandissimo anche se mi piace il cazzo ma è troppo mi farai male" e lei devo prendere la mia rivincita mi fa sedere sul divano e si mette lo strappon e mi dice "bimbo calma non sentirai nulla" e io mi inizio a fidare e mi siedo piano piano su di lei o vero sulla cappella dello strappon e inizio a urlare e lei caccia un fazzolettino e una bocchettina di vetro dalla sua borsa e mi obbliga ad annusare quel fazzoletto ma io mi scanso ma lei più forte di me riesce a bloccarmi e farmi stordire riuscivo a dire a mala pena aia amk e lei "a ora ti apro il culo hahahaha) e piangendo mi incula alla fine cone ricompensa mi fa leccare la figa e finisce il racconto se vi e piaciuto fatemelo sapere e se volete anche un racconto con un ragazzo gay
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